Quando viaggio mi piace perdermi tra le strade di una città, scoprire posti nuovi, sentire gli odori del luogo, assaggiare i piatti tipici sperimentando i sapori.
La prima volta che ho assaggiato il gazpacho era a Madrid e me lo hanno spacciato come “succo di pomodoro” ma é molto di più.
Una zuppa fredda della tradizione andalusa che appena nata non aveva assolutamente il pomodoro come ingrediente principe e che semplice non sembrava avendo una marinatura di circa 12 ore…!(l’ho letto in un libro)
Sicuro però é una zuppa di verdure crude, sana, nutriente e rinfrescante!
GAZPACHO in giallo
Dose per 6-8 persone
Ingredienti:
- pomodori gialli 1 Kg
- cetriolo 1
- peperone giallo 1
- cipolla bianca ½
- aglio 1
- panino raffermo ½ o pangrattato 3 cucchiai
- aceto di vino bianco o di mele 3 cucchiai
- olio evo 200 g
- sale q.b.
- pepe q.b.
- cumino macinato 1 pizzico (facoltativo)
Procedimento:
Lavare e tagliare i pomodori.
Sbucciare il cetriolo, tagliarlo a metà nel senso della lunghezza e frullarlo nel mixer con i pomodori.
Lavare e tagliare a metà il peperone, eliminando i semi.
Sbucciare la cipolla e l’aglio, togliendo il cuore, e frullarli insieme al peperone nel mixer con il composto di pomodori.
Ammorbidite il panino immergendolo in acqua e strizzatelo il più possibile o aggiungete il pangrattato e continuate a frullare.
Aggiungete l’aceto e l’olio.
Insaporite con sale, pepe e il cumino.
Il composto ottenuto avrà una consistenza cremosa quindi passatelo al setaccio per rimuovere eventuali frammenti di pelle e piccoli semi.
Far riposare coperto in frigorifero per 2 ore.
Distribuite il gazpacho in tazze monoporzione e servitelo freddo con una decorazione di germogli vari
Suggerimenti:
– Il classico gazpacho é composto da pomodori rossi, quindi per mantenere il colore unite 1 peperone verde e 3 cucchiai di aceto di vino rosso.