Ogni anno la solita diatriba tra chi preferisce il panettone e chi il pandoro, personalmente mi piacciono entrambi anche se non ditemi che non avete mai aperto il pandoro, versato sopra lo zucchero a velo che si trova dentro, girato due tre volte a testa in giù e non vi siete catapultati con l’immaginazione tra gli splendidi paesaggi innevati dove il cielo sembra più celeste e il sole più vicino.
Immense distese di neve bianca proprio come quella di zucchero bianco che ricopre il pandoro, assomiglia ad una montagna e quando affondi il dito nello zucchero, lì inizia il nostro viaggio nella dolcezza.
Sicuramente questo lievitato, come anche il panettone, é un procedimento lungo ma tutto ciò che ha momenti di attesa così lunghi regala quasi sempre una grande soddisfazione come dice il grande Massari…ed io, per essere la prima volta che mi sono cimentata in questa lavorazione, sono abbastanza soddisfatta…sarà stata la fortuna del “principiante” ?!?, l’obiettivo é sempre migliorare.
Pandorini
Ingredienti per 12 pandorini:
– Per il lievitino
- latte a temperatura ambiente 50g
- lievito di birra 8g
- farina 00 70g
- miele 2 cucchiaini
– Per l’impasto
- farina manitoba 220g
- zucchero semolato 70g
- latte 70g
- scorza grattuggiata di una arancia non trattata
- uovo a temperatura ambiente 1
- un pizzico di sale
- burro a temperatura ambiente 80g
- zucchero a velo per decorarli
PROCEDIMENTO:
Per prima cosa preparate il lievitino sciogliendo nel latte il lievito e unendolo alla farina e al miele.
Lavorate il composto e fate lievitare per almeno 30 minuti.
Trascorso il tempo inserire il lievitino nella planetaria con la foglia, sarà più facile lavorarlo, e unire in sequenza la farina, lo zucchero, il latte e la scorza dell’arancia azionando alla minima velocità.
Impastate fino a che il composto si ‘aggrappi’ alla foglia, circa 20 minuti, ogni tanto però fermate la planetaria per non far riscaldare troppo il composto e solo dopo aggiungete l’uovo precedentemente sbattuto con il sale.
Il composto deve incominiare ad”incordarsi” cioé trattenere i gas di lievitazione all’interno.
Aggiungete il burro morbido (ma non in pomata) a piccoli pezzi in tre volte, ogni volta ribaltate da sopra a sotto il composto nella ciotola.
Verso la fine sostituite il gancio con la foglia per proseguire l’ “incordatura” e quindi per ottenere un composto liscio ed elastico.
Coprite la ciotola con pellicola trasparente e trasferite in forno con la sola luce accesa per circa 4h-5h. L’impasto dovrà triplicare.
Passato il tempo, prendete il composto dalla ciotola e senza stressarlo troppo, evitando di rompere le bolle di lievitazione, iniziate le piegature dall’alto verso il basso e da destra a sinistra, poi dividetelo in pezzi di 50 gr ciascuno e create delle palline roteando la mano per rendere liscia la parte superiore.
Senza imburrare nè infarinare inserite le palline nello stampo in silicone Mini Pandoro e fate lievitare fino a quando non saranno a filo dello stampo, almeno 3h.
Fate cuocere a forno già caldo a 170°C per 25/30 minuti.
Fate sempre la prova stecchino prima di togliere dal forno, deve essere asciutto, e lasciate riposare almeno 10 minuti.
Sformateli, fateli raffreddare su una gratella e spolverizzate di zucchero a velo.
SUGGERIMENTI:
– Si possono decorare anche con cioccolato fuso e frutta secca (mandorle, nocciole);
– Si può inserire nell’impasto anche 1 cucchiaio di limoncello o rum per aromatizzarlo maggiormente;
– Se rimangono più di 2 giorni conservate i pandorini dentro un sacchetto per alimenti per non fargli perdere la loro fragranza.
